Informazione e controinformazione

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Non si può ascoltare sempre e solo un’unica versione dei fatti, e questa dovrebbe essere una regola basilare per chi desidera informarsi a 360 gradi su un determinato argomento; è certamente cosa buona e giusta raccogliere quanti più dati possibile, ma bisogna saperlo fare, ascoltando in ogni caso diverse fonti, meglio se di pareri contrastanti. Si fa presto a schierarsi dalla parte di chi è in maggioranza nel sostenere una determinata teoria, ma se la maggioranza deve essere composta da persone decisamente influenzabili dai mass-media, ed in particolare dalle emittenti di stato, allora no, non servirebbe affatto.

Diciamo pure che per anni i popoli hanno creduto ciecamente a tutto ciò che gli veniva propinato dai canali d’informazione ufficiali, ossia quelli di stato; col tempo, specialmente quando la gente ha iniziato a rendersi conto dei tanti scandali che riempiono le pagine di cronaca politica ed economica del mondo intero, hanno preso corpo anche parecchie fonti di controinformazione, ed è soprattutto grazie ad internet che esse possono raccontare i fatti secondo il loro punto di vista, perché i media di stato non lo permetterebbero mai e poi mai.

La pandemia da Covid 19

Non c’è dubbio che il momento che stiamo vivendo ormai da 2 anni a questa parte è quanto meno inverosimile, sembra quasi un film pulp diretto da Quentin Tarantino; è stato diffuso uno stato di paura tra la gente a causa di un virus, quello del Covid 19, che ha una mortalità bassissima, comparabile a stento a quella che può avere l’esplosione di una miccetta vicino ai nostri piedi, tanto per rendere l’idea. Perchè? Sono davvero così catastrofiche le conseguenze che esso può portare su chi lo contrae? Si rischia davvero di essere danneggiati irreparabilmente, o addirittura di morire? Ci sarebbe da scrivere più di un libro su quest’argomento, ma prima dovremmo impossessarci di dati scientifici e medici certi, cosa che purtroppo sembra non andare proprio così, specialmente quando si parla del vaccino e delle sue proprietà miracolose.

Già, perché oggi le persone sembrano essere suddivise in due grandi categorie, vax e no vax; i primi sono convinti che le misure di sicurezza adottate dai governi dei vari paesi siano indispensabili e di vitale importanza per l’umanità intera, i secondi invece sono stati etichettati come complottisti, ossia quelli che, pur consci dell’esistenza del virus, non credono assolutamente né alle proprietà miracolose del vaccino, nè che le misure di sicurezza adottate siano di carattere sanitario, e tra questi si schiera anche chi sta scrivendo.

La strage dell’11 Settembre

Lasciando per un attimo da parte tutta la complicata matassa del Covid, perché effettivamente non basterebbero neppure 1000 pagine per dipanarla, ci diamo conto che anche i tragici eventi accaduti negli Stati Uniti l’11 Settembre non sono stati ‘digeriti’ affatto bene dall’opinione pubblica. Magari un giorno verranno fuori documenti compromettenti, verità occulte, testimonianze inconfutabili che l’attentato agli Stati Uniti è stato organizzato nei minimi dettagli e che le lobbies dei potenti ne erano perfettamente a conoscenza, ma per adesso non si può far altro che credere a quanto ci è stato raccontato dalla stampa ufficiale e dalle tv di stato.

Purtroppo, specialmente quando a muovere i fili di tutte le cose ci sono soldi, potere, e grandi interessi politico-economici, i dubbi sorgono eccome; ma i potenti sanno bene che la grande maggioranza della popolazione mondiale ha un tasso d’ignoranza abbastanza alto, e quindi risulta molto facile per loro truccare informazioni e dati per far credere alle masse che le cose siano andate in un certo modo piuttosto che in un altro. L’attentato dell’11 Settembre è ancora oggi oggetto di inchieste, indagini, ricostruzioni, ed anche in questo caso le teorie complottiste si sono fatte largo sempre più, fino a convincere un numero di persone sempre più alto.

I terrapiattisti e le loro teorie

Al primo posto della classifica in quanto a sostenitori di complotti troviamo senza dubbio i terrapiattisti, ma va detto che questo è un movimento certamente meno serio rispetto ai due analizzati prima; qui non si tratta di essere contro un sistema, una lobby di potenti, an’associazione a delinquere che compie atti criminali nei confronti dell’umanità nascondendo al mondo intero le sue trame, qui si tratta di mettere in discussione le leggi della fisica, della chimica, della biologia…..di rinnegare tutto insomma!

Secondo i terrapiattisti la terra sarebbe piatta, ma tutte le fonti ufficiali del sapere ci occulterebbero questa verità; tale movimento sostiene a tal proposito che da secoli sia in atto una sorta di congiura da parte di tutte le istituzioni per diffondere la convinzione che la Terra sia sferica, ma che invece non è affatto così. Abbiamo voluto citare i terrapiattisti solo per dovere di cronaca, menzionandoli tra le varie categorie di complottisti che esistono ma, almeno chi sta scrivendo, non ne riconosce neppure l’esistenza.

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