Categoria: Cultura

controinformazione- 1

Informazione e controinformazioneInformazione e controinformazione

Non si può ascoltare sempre e solo un’unica versione dei fatti, e questa dovrebbe essere una regola basilare per chi desidera informarsi a 360 gradi su un determinato argomento; è certamente cosa buona e giusta raccogliere quanti più dati possibile, ma bisogna saperlo fare, ascoltando in ogni caso diverse fonti, meglio se di pareri contrastanti. Si fa presto a schierarsi dalla parte di chi è in maggioranza nel sostenere una determinata teoria, ma se la maggioranza deve essere composta da persone decisamente influenzabili dai mass-media, ed in particolare dalle emittenti di stato, allora no, non servirebbe affatto.

Diciamo pure che per anni i popoli hanno creduto ciecamente a tutto ciò che gli veniva propinato dai canali d’informazione ufficiali, ossia quelli di stato; col tempo, specialmente quando la gente ha iniziato a rendersi conto dei tanti scandali che riempiono le pagine di cronaca politica ed economica del mondo intero, hanno preso corpo anche parecchie fonti di controinformazione, ed è soprattutto grazie ad internet che esse possono raccontare i fatti secondo il loro punto di vista, perché i media di stato non lo permetterebbero mai e poi mai.

(altro…)

duomo

Il Duomo di Milano, una delle maggiori cattedrali europeeIl Duomo di Milano, una delle maggiori cattedrali europee

Il suo nome completo per esteso sarebbe in realtà Basilica Cattedrale Metropolitana della Natività della Beata Vergine Maria, ma quasi tutti lo conoscono più semplicemente come Duomo di Milano, ovvero la cattedrale dell’Arcidiocesi della capitale lombarda. Fatta eccezione per la sola Basilica di San Pietro, che peraltro si trova nel territorio di Città del Vaticano, il Duomo è la chiesa più grande d’Italia nonché la quarta nel mondo in quanto a superficie su cui si sviluppa, ed è situato nella immensa piazza dedicata a Santa Maria Nascente, in pieno centro urbano.

Tutte le facciate esterne del Duomo di Milano sono decorate da centinaia di sculture, alcune di piccole dimensioni ed altre invece molto più grandi; le opere appartengono a vari maestri scultori lombardi, ma anche francesi, tedeschi, boemi, veneti, toscani e campionesi, e sono tutte più o meno datate tra il secolo XIV ed il XVIII.

(altro…)